Thurlow ha studiato Buddismo in India e ha lavorato con il Dalai Lama
in un team incaricato della traduzione dei testi sacri tibetani.
Le leggende popolari sono simili in tutto il mondo, perché parlano della gente, non della gente comune, ma di tutto il misterioso e affascinante popolo dei maghi, dei giganti, delle fate e dei principi.
Il tema principale delle leggende popolari è quello dell’uomo onesto, umile e cortese, che trionfa sul male. Sotto questo aspetto le leggende del Tibet non sono diverse da tutte le altre.
Il Tibet però senza alcun dubbio può essere considerato unico. Mentre le tradizioni di altre antiche civiltà sono quasi sparite, il Tibet ha mantenuto vive le sue, nella sua stessa vita quotidiana. Per migliaia di anni infatti il Tibet ha potuto evolversi in un quasi totale isolamento grazie alla catena himalayana che lo escludeva dal mondo.
Quando nel 1959 la Cina ha varcato i suoi confini, molti vecchi tibetani sono fuggiti sul versante indiano delle montagne, portandosi dietro le antiche tradizioni e leggende. Dalla loro bocca l’Autore le ha raccolte e trascritte per la prima volta.