«Sotto un pergolato vi è una distesa di cadaveri. Chi li ha conosciuti non potrà mai dimenticare l'urlo di angoscia dei parenti: è un urlo straziante che l'eco ripete lugubre di collina in collina".
«Ieri tuo sangue, oggi tua gloria, Apua Madre» è scritto sul portale del Monumento ai Caduti di Bagnone.
Attraverso documenti inediti provenienti dal SIM (Servizio Informazioni Militare) e dalla segreteria particolare del Duce, Luigi Leonardi racconta in modo dettagliato la situazione della provincia di Apuania, l'odierna Massa Carrara, durante la Seconda guerra mondiale. I bombardamenti che hanno devastato tutto il territorio, in particolare quello della Lunigiana, sono descritti nella loro tragicità: Massa, Carrara, Montignoso, Aulla, Villafranca, Pontremoli, con le loro innumerevoli vittime civili.
L'autore analizza inoltre l'attività resistenziale delle varie formazioni partigiane nelle città, nel retrofronte della Linea Gotica, sulle montagne apuane e dell'Appennino tosco-emiliano.
Dai documenti del SIM, soprattutto dagli interrogatori effettuati nei vari centri, emerge l'impressionante scia di ferocia lasciata dalle stragi nazifasciste.