L'opera che si è aggiudicata l'VIII edizione del Premio Letterario Nazionale "Un Ponte di Parole", dedicato ai temi della pacifica convivenza, l'accoglienza e la diversità come valore. Indetto da deComporre Edizioni su un'idea di Stefania Dell'Anno e Felix Adado e patrocinato dal Comune di Gaeta, il concorso è aperto ogni anno a scrittori italiani e stranieri che scrivono in lingua italiana e che partecipano con opere di prosa e poesia.

Quest'anno a vincere è stata la narrativa con "Il bosco Bucato" di Claudio Saba, scrittore residente a Bagnone, laureato in lingue e appassionato di cavalli e della campagna e dei boschi della Lunigiana. "Proprio al bosco dove - ha detto- si sente libero e in pace, è dedicato il suo romanzo, opera originalissima che, con metafore e linguaggi vari (dal fiabesco alle filastrocche, con dialoghi incisivi e diretti), ha dipinto un vero e proprio affresco, facendo cadere ogni muro e remora per esaltare il valore dell'accoglienza, della convivenza pacifica, non solo tra gli uomini ma anche tra con esseri di altri mondi.